Calzona: "Dovevamo fare il secondo gol, non abbiamo fatto quanto dovevamo fare"

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Calzona: "Dovevamo fare il secondo gol, non abbiamo fatto quanto dovevamo fare"

Francesco Calzona
Francesco CalzonaProfimedia
L'allenatore del Napoli analizza il pari subito in extremis, senza nascondere la sua delusione

È un Francesco Calzona amareggiato quello che si è presentato ai microfoni di Dazn nel post partita del match tra Udinese e Napoli, finito sul risultato di 1-1 dopo il pari di Success al 93esimo. L'allenatore degli azzurri non ha nascosto la sua amarezza al momento dell'analisi: "Chiaro che dovevamo fare il 2-0 perché in questa annata prendiamo sempre gol. Cercare di raddoppiare ci avrebbe reso la vita più facile. Siamo stati lenti nel girare palla. Non abbiamo fatto quello che dovevamo fare".

Per l'allenatore calabrese l'approccio alla gara è stato sbagliato:"Chiedevo di andare in profondità, ci siamo andati poco. Ci siamo mossi molto poco. Poi nel secondo tempo abbiamo creato qualche occasione. Peccato, quarta partita che ci manca la vittoria. È andata così".

Il tecnico azzurro non è riuscito a contenere la delusione per la partita ma anche per la stagione attualmente in corso: "Chiaramente pensavo che potessimo fare meglio, senza dubbio. Purtroppo non è stato così. Il futuro del Napoli bisogna chiederlo alla dirigenza, è chiaro che abbiamo e avevamo le qualità per fare meglio. È stata un'annata deludente e disgraziata, ma dobbiamo assolutamente finire in bellezza questo campionato. Finire con queste delusioni spiace, anche perché la squadra è molto più ordinata".

Infine, interrogato sul suo futuro, Calzona ha fatto capire di essere lontano dalla panchina del Maradona: "A me non è stato proposto niente, credo che se il Napoli prenderà un allenatore porterà il suo staff. Improponibile altrimenti una cosa del genere".