Giro d'Italia, Pogacar fa il punto: "Prima settimana quasi perfetta, dieci su dieci al team"

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Giro d'Italia, Pogacar fa il punto: "Prima settimana quasi perfetta, dieci su dieci al team"

Pogacar
Pogacar LUCA BETTINI - AFP
Lo sloveno pensa alla seconda settimana: "Nella prospettiva del Tour de France, questo può permettermi di adottare una strategia più difensiva".

Una prima settimana del Giro d'Italia "quasi perfetta" con tre vittorie di tappa e la maglia rosa di leader dalla seconda tappa.

Tadej Pogacar approfitta della giornata di riposo fa un primo bilancio.

"È stata una prima settimana quasi perfetta, assegno dieci su dieci al team che ha fatto un ottimo lavoro", ha detto lo sloveno.

"Sono contento di avere un bel vantaggio nella classifica generale. Nella prospettiva del Tour de France, questo può permettermi di adottare una strategia più difensiva. Userò il più possibile la squadra per raggiungere il traguardo" a Roma il 26 maggio con la maglia rosa, ha aggiunto.

"È una buona cosa avere questo vantaggio, ma ci stiamo preparando per una seconda settimana con attacchi dai nostri avversari, in particolare dal team Ineos con Thymen Arensman (nono in generale) e Thomas", ha sottolineato Pagacar.

Lo sloveno punta alla doppietta Giro d'Italia/Tour de France nello stesso anno che non è più stata realizzata dal 1998 quando l'impresa l'ha compiuta Marco Pantani: "Ci sono differenze tra i tre Grandi Giri, ognuno ha la sua storia, ma io ho un debole per il Giro - ha concluso - È abbastanza ben organizzato, siamo fortunati con il tempo, le tappe non sono troppo lunghe ed è meno stressante del Tour de France", ha spiegato il doppio vincitore del Tour de France. La vittoria più bella di quest'anno? La settima tappa, una cronometro di 40,6 km dove ha superato il grande specialista italiano Filippo Ganna, "è stata la migliore".