Secondo l'analista di F1 Peter Windsor, Newey non si unirà al team con sede a Silverstone, nonostante l'ingente offerta fatta da Lawrence Stroll e dall'Aramco.
Il "genio" della F1 continua comunque ad avere molti pretendenti, tra cui anche la Mercedes. Ma secondo Windsor non sarebbe di certo una questione di soldi: "Non ha bisogno di soldi, il denaro non è na motivazione per lui. Dipende se gli piace la scuderia, se si adatterebbe a qualsiasi progetto abbia in mente e ad altre questioni personali, lanciargli addosso ora un miliardo di sterline non farà molta differenza. Forse poteva farla otto o dieci anni fa, ora non credo".
Quando sul suo canale YouTube un utente gli chiede se l'Aston Martin potrebbe aver promesso ad Alonso l'ingaggio di Newey per convincerlo a restare (ipotesi che avevamo ventilato anche noi), Windsor dice che è possibile, ma crede che Alonso avrebbe firmato lo stesso il contratto anche senza questa promessa: "È una squadra in cui si sente a casa, ha un buon sostegno, piace agli Strolls e sta facendo un buon lavoro per aiutare a crescere Lance, inoltre hanno ottime strutture".
"La mia sensazione è che preferirebbe andare alla Ferrari"
A Windsor risulta comunque che il progettista abbia rifiutato l'offerta faraonica di Aston Martin con Aramco: "Mi risulta abbia rifiutato, quindi sarei sorpreso se andasse all'Aston. Naturalmente è ancora possibile. La prossima squadra che potrebbe provarci è la Mercedes, gli offriranno un sacco di soldi, immagino. Così penserà 'Mercedes o Ferrari: dove voglio andare?' Alla fine sono due grandi scuderie. Hanno vinto gare di recente, sa che potrebbe fare un buon lavoro. La mia sensazione è che, tra quelle due, preferirebbe andare alla Ferrari. Probabilmente ha molta fiducia in Fred Vasseur. Ma non è un ambiente facile, tra questioni 'politiche' e pressioni".
Anche Craig Slater, intervistato da Sky Sport News è sulla stessa lunghezza d'onda: "Ci sono state speculazioni sul fatto che la Ferrari abbia cercato di ingaggiarlo, ma anche l'Aston Martin ha tentato di portare il britannico a lavorare per le monoposto di Alonso e Stroll. Quest'ultima sarebbe sicuramente una mossa più facile in termini logistici per Newey, perché la sede è a Silverstone. La Ferrari però ha cercato per oltre 20 anni di ingaggiare 'Il mago' senza riuscirci. Alcuni addetti ai lavori all'interno di Aston Martin mi hanno spiegato però che pensano che se dovesse andare da qualche altra parte, potenzialmente sarebbe la Ferrari".
La Rossa può quindi sognare? In un podcast l'anno scorso Adrian Newey aveva detto che aveva solo due rimpianti nella vita: non essere stato in Ferrari e non aver potuto lavorare con Hamilton. E l'ha detto quando ancora non si sapeva che l'inglese si sarebbe trasferito al Cavallino. Ora, in un colpo solo, potrebbe azzerare rimpianti e far sognare i ferraristi.